KIT’s e KIQ’s….cosa sono?
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Quale output da un progetto di intelligence?

Partiamo dal concetto che non c’è un format, specifico. L’intelligence non vende progetti a scaffale o report predefiniti.

La vendita a catalogo non sarebbe in linea con quanto ci siamo detti sino ad oggi in merito alla differenza tra una ricerca di mercato e un progetto di intelligence e alla partenza dei progetti sulla base dei fabbisogni specifici conoscitivi dei clienti.

Detto questo, partendo dalle KIT’s o KIQ’s di cui abbiamo parlato, il deliverable non può essere semplicemente la risposta alle domande iniziali ma deve essere molto più articolato in linea con l’obiettivo di trasformare le risposte che provengono dal mercato in una reazione da parte dell’azienda ovvero:

  • nel lungo periodo in un piano strategico, che includa tutte le possibile leve specifiche per rispondere alle prospettive del mercato o alle strategie dei concorrenti;
  • nel breve periodo in un’iniziativa che possa battere la concorrenza con riferimento ad una commessa, ad una specifica fornitura, alla richiesta di un cliente in generale;

Insomma per usare una metafora sportiva nel lungo periodo puntiamo a vincere il campionato, nel breve ci aggiudichiamo la prossima partita.

Allora i deliverable di un progetto di intelligence sono due:

  • la risposta analitica alle domande chiave definite in sede di avvio di progetto
  • un documento di supporto al cliente, che abbiamo chiamato linee guida di sviluppo, che attraverso il mercato suggerisca al cliente la strada da intraprendere sia essa di breve o di lungo periodo.