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Dal fruscio al valore delle informazioni

Penso che uno dei nostri obiettivi sia quello di dare organizzazione e razionalità alle informazioni sia per quanto riguarda i dati interni all’azienda che le informazioni di mercato dove troviamo spesso un approccio disordinato su entrambi i fronti.

Per quanto riguarda i dati di mercato, trovo spesso pezzi di informazioni disorganici, rumore appunto che necessitano di essere ordinati, messi assieme attraverso una riorganizzazione:

  • esterna, attraverso la strutturazione di un processo di raccolta e gestione delle informazioni sul mercato, sui competitor. etc.;
  • interna, data da uno sforzo di knowledge management. Le informazioni devono infatti essere ordinate, pulite, asciugate, rese disponibili agli utilizzatori interni all’azienda al fine di massimizzare ancora di più il valore di questo asset intangibile ma di grande importanza;

Uno sforzo, non necessariamente in questo ordine, consistente in un iter virtuoso che consideri simultaneamente il quadro dell’azienda alla luce del mercato e viceversa.

Troppo spesso le informazioni sono inoltre soggettive o soggette a bias informativi, pregiudizi che possono condurre in una direzione sbagliata.

La razionalizzazione, organizzazione e gestione delle informazioni non è che il primo passo di un percorso che deve necessariamente passare dal tema della qualificazione degli stessi dati, informazioni e valutazioni in termini di verifica di attendibilità e validazione.

Solo facendo questo si crea un asset a partire da un qualcosa che è semplicemente un fruscio in prima battuta pur potendo portare ad un grande vantaggio a partire da un enorme potenziale. In questo senso la ricerca qualitativa segue la stessa logica della statistica in cui parliamo di trend statistico e di outliers ovvero di valori anomali rispetto alla osservazioni dominanti.

Preferiamo nel nostro caso parlare di punti di vista che convergono verso una opinione comune in merito al tema che stiamo investigando e che diventano dunque valutazioni aggregate di mercato. Questo è l’approccio dell’intelligence, basato sulle interviste di mercato, ed è questo un ulteriore chiave di lettura dei vantaggi di un considerare le informazioni attraversi l’intelligence.